La sezione accoglie contributi che affrontano con diversità di metodologie questioni inerenti l'esegesi dei testi teatrali (anche frammentari) greci e latini. Ne discende una molteplicità di chiavi di lettura, diversamente orientate in senso filologico-linguistico, drammaturgico, antropologico, storico-letterario.

Una tradizione inestinguibile
Alessandro Iannucci

Edipo fra potere e paranoia
Federico Condello

Il pedagogo sulla scena greca
Maria Paola Funaioli

Lo spazio oltre la porta
Maddalena Giovannelli

Gods and heroes in comic space
Sarah Miles

Dialetti (e socioletti) nella commedia antica
Leonardo Fiorentini

Dalla scena al libro, dal libro alla scena
Serena Perrone

Preparare un'entrata
Chiara Felici

Introducing geminate writing: Plautus' Miles Gloriosus
Vasiliki Kella

Parti mostruosi

Penetrale regni
Francesca Michelon

Beneficio e vendetta
Lavinia Scolari

In questa sezione si possono trovare sia contributi dedicati ai temi tradizionali della "fortuna del teatro antico" sia, soprattutto, riflessioni più ampie sui filtri culturali attraverso i quali il teatro greco e romano è stato letto e reinterpretato dalla cultura moderna, fino ai giorni nostri.

Alcmena dal "galeone sommerso"
Virginia Balestrini

Agli inizi del Novecento, dopo secoli di silenzio, rifiorirono le rappresentazioni di testi classici greci e latini in alcuni teatri antichi, specialmente in Italia dove il fenomeno ebbe inizio. Da allora in poi le tragedie e le commedie dell'antichità, i loro rifacimenti e le loro reinvenzioni, hanno messo solide radici nella moderna cultura teatrale fino a ridestare l'interesse del pubblico universale. Questa sezione di Dionysus ex Machina si propone di portare all'attenzione degli studiosi le rappresentazioni dei testi classici dell'antichità occidentale ma anche il ricco fermento che intreccia gli studi filologici al lavoro nel teatro materiale di attori, registi, scenografi, traduttori e spettatori specializzati.

Clitemestra, il linguaggio del comando e una scena da ripensare
Maurizia Matteuzzi

Diceopoli e il 'Falso-Giusto'
Martina Treu

L'ultima Alcesti di Walter Pagliaro
Sabina Castellaneta

Giocasta di Azio Corghi
Francesca Crismani

Con l'occhio oltre l'ostacolo: la filologia è un'"arte fantastica"?
Andrea Capra

Dossier: teatro antico e scena contemporanea - Presentazione

Dossier 1. A che servono questi spettacoli?
Giuseppe Liotta

Dossier 2. Le Nuvole di Aristofane
Giuseppe Liotta

Dossier 3. Filottete e Andromaca
Nicolò Casella

Dossier 4. Andromaca a Siracusa
Lucia Degiovanni

Come il teatro, sin dalle prime esperienze della cultura greca, il cinema aspira a «dominare il tempo e le memoria» (Edgar Reitz), con un suo specifico linguaggio. Al centro degli interventi e delle riflessioni della sezione sarà il cinema che vuole immaginare, incontrare, riprodurre, interpretare il mondo antico.

La sezione raccoglie documenti dal mondo della scuola e dell'università, in un'ottica di confronto tra approcci differenti al teatro antico: propone quindi interventi di taglio diverso, dedicati alla riflessione sui filoni della ricerca, alla presentazione di metodologie e tradizioni scientifiche e didattiche, come di esperienze laboratoriali e progetti di messa in scena.