Introducing geminate writing: Plautus’ Miles Gloriosus

DEM201146117

Vasiliki Kella

Abstract

Lo scopo di questo studio è quello di esaminare il modo in cui viene presentato il tema del doppio nel Miles Gloriosus di Plauto. Sotto la relazione evidente tra il raddoppio e commedie come il Miles Gloriosus, c’è qualcosa di più sistematico in questo metodo che merita di essere esplorato. ‘Geminate writing’ riguarda dinamiche multilivello su linguaggio, personaggi e intreccio comico di Plauto. Viene presa in esame la frase hoc argumentum sicilicissitat che indica la duplicazione di trame e personaggi. In seguito viene analizzata la duplicazione di scena. Il dispositivo di doppio e la storia di un sogno dividono infatti la scena stessa in due metà speculari. Concentrandosi sulla skenographia, è possibile “vedere” la scena provvisoria e la sua struttura, la cui forma crea “riflessi allo specchio”. Lo studio è diviso in tre parti che riguardano, rispettivamente, i livelli testuale e teatrale e i livelli performativi del Miles Gloriosus.

The purpose of this paper is to examine the way the double theme is presented in Plautus’ Miles Gloriosus. Underneath the obvious relation between doubling and comedies like Miles Gloriosus, there is something more systematic about this method that deserves to be explored. ‘Geminate writing’ acquires multileveled dynamics on Plautus’ comic language, characters, plot and performance. We discuss the phrase hoc argumentum sicilicissitat which is proved to denote the gemination of plots and characters. We are then led to see the gemination of staging. The device of doubles and twins and the story of a dream cause the stage to split into two mirroring halves. We focus on the skenographia and we see the temporary stage and its structure whose physical format creates mirror reflections. The paper is divided into three parts, respectively covering the textual, theatrical and performance levels of the comedy Miles Gloriosus.