Rivista online di studi sul teatro antico - CLASSE A
Gli articoli di DeM sono pubblicati a seguito di un processo di double blind peer review affidato a specialisti esterni (non esclusi i componenti del Comitato Scientifico), incaricati dalla redazione.
Dionysus ex Machina resta annuale ma, a partire dal n.XIV (2023), assume la forma “aperta”.
Ciò significa che, anche dopo la pubblicazione online, saranno accolti i contributi pervenuti entro l’anno solare e approvati dalla redazione e dai referees
La sezione accoglie contributi che affrontano con diversità di metodologie questioni inerenti l'esegesi dei testi teatrali (anche frammentari) greci e latini. Ne discende una molteplicità di chiavi di lettura, diversamente orientate in senso filologico-linguistico, drammaturgico, antropologico, storico-letterario.
Reflecting upon language on the Greek tragic stage: towards an interpretation of metalanguage in Euripides’ Ion
Vasileios Dimoglidis
Figlie di Pandora. Il concetto di γένος γυναικῶν
nel teatro ateniese di età classica
Marcella Farioli
Sanguineti e Aristofane: il gioco del lessico
Eleonora Anselmo
A note on Alexis, fr. 42 KA and the use of κερκίς
Virginia Mastellari
P. Oxy.219 (Mim. Pap. fr. 4 Cunn.): an allegorical paraclausithyron behind an untragic lament?
Stamatia Kitsou
Si va in scena, Tersite! Apparizioni teatrali postomeriche dell’oratore scriteriato
Luigi Spina
Aiace e Fedra: potenza divina e sofferenza umana
Caterina Barone
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