DEM202193388904
Alessandro Boschi
Abstract
The relationship between katabasis and memory is represented by the myth of Pirithous in Hades, as suggested by Pirithous attributed to Critias. The meeting between Pirithous, seated on the throne of Oblivion, and Heracles takes the form of a dialogue regarding the Lapith’s inability to see and hear. Pirithous’ effort to recover his faculties allows to dispel the mist that separates him from the world, until the recognition through memory. Through a philological analysis, my purpose has been to show how the tragedian stages the theme of memory. Afterwards, I’ve reflected upon the anthropological significance of Pirithous’ seated position.
Il rapporto tra katabasis e memoria espresso nel mito di Piritoo nell’Ade, com’ rappresentato nel Piritoo attribuito a Crizia. L’incontro tra Piritoo, seduto sul trono dell’Oblio, ed Eracle assume la forma di un dialogo a proposito dell’incapacit del lapita di vedere e sentire. Lo sforzo di Piritoo per recuperare le sue facolt permette di dissipare la nebbia che lo separa dal mondo, fino al riconoscimento per mezzo della memoria. Grazie all’analisi filologica, il mio proposito stato mostrare in che modo il tragediografo mette in scena il motivo della memoria. Successivamente ho riflettuto sul significato antropologico della posizione seduta di Piritoo.
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