DEM201516842268
Giuseppe Pucci
Abstract
Antonio Capuano’s Luna Rossa (2001) adapts Aeschylus’ Oresteia to the deeds of a modern family of camorra (the Neapolitan mob). Capuano uses the Greek myth to explore, in an anthropological perspective, the persistence of archaic archetypes in contemporary South Italian society
In Luna Rossa (2001) Antonio Capuano adatta l’Orestea di Eschilo alle vicende di una moderna famiglia di camorristi napoletani. Il mito greco è utilizzato per indagare, con sguardo da antropologo, le sopravvivenze di archetipi arcaici nella società meridionale contemporanea.
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