DEM20231225381089
Cornelia Isler-Kerényi
Abstract
Karl Kerényi analyzes in his Dionysos. Archetype of the indestructible life (1976) any kind of evidence related to the Dionysian myths and cults in ancient Greece in light of the zoè. This term qualifies the life of nature and of different species that goes beyond the individual one. My paper Dionysos in archaic Greece. The contribution of the images (2001) and the following works deal with the iconographic analysis of the archaeological data from the vascular pictures of the 6th and 5th centuries BC. Theese pictures highlight both the Dionysus’ role as a supporter of Zeus’ order, and therefore polis’ order, and his strong presence in the life, in the bios, of each man.
In Dionysos. Archetipo della vita indistruttibile del 1976 Karl Kerényi considera l’insieme delle testimonianze sui miti e i culti dionisiaci nella Grecia antica alla luce della zoè. Termine che qualifica la vita della specie e della natura che va oltre quella individuale. Alla base del mio studio su Dionysos nella Grecia arcaica. Il contributo delle immagini del 2001 e dei lavori successivi sta invece l’analisi iconografica attenta ai dati archeologici soprattutto delle figurazioni vascolari del VI e V secolo a.C. Le quali mettono in evidenza sia il ruolo di Dioniso di sostenitore dell’ordine di Zeus, e con ciò della polis, sia la sua forte presenza nella vita, nel bios, di ciascun individuo.
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