DEM202082708216
Łukasz Berger
Abstract
The paper aims at examining different types of talk represented in the plays by Plautus and Terence. To this end, it combines Goffman’s participation framework with tools of Conversation Analysis, which serve to offer a more nuanced definition of speaking turns and the conversational floor. After discussing several types of footing within comedy dialogues, turns are differentiated from other strands of communicating: side comments (including theatrical asides), self-directed cries and backchannel talk. Moreover, verbal interactions in Plautus and Terence are analysed in relation to their floor structure and the kind of participation they entail for the interlocutors. Finally, the concepts here presented, as argued throughout the paper, help to revisit some of the existing accounts of verbal interaction in Roman comedy.
L’articolo si propone di esaminare i diversi modi di parlare rappresentati nelle opere di Plauto e Terenzio. A tal scopo, la teoria del quadro di partecipazione di Goffman viene combinata con strumenti di analisi conversazionale che servono a offrire una definizione un po’ più elaborata dei turni e del piano (ing. floor) di conversazione. Dopo aver discusso i vari tipi di ancoraggio dialogico nelle commedie, i turni vengono differenziati dagli altri livelli di comunicazione: commenti secondari (compresi gli “a parte” teatrali), esclamazioni autoreferenziali ed espressioni di feedback. Inoltre, le interazioni verbali in Plauto e Terenzio vengono analizzate in relazione alla loro struttura del piano di conversazione e al tipo di partecipazione che instaurano con gli interlocutori. Infine, i fenomeni presentati, come sostenuto in tutto il lavoro, aiutano a chiarire alcune concezioni dell’interazione verbale nella commedia romana.
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