DEM2013153619
Onelia Bardelli
Abstract
Dopo dieci anni di attività laboratoriale e altrettanti spettacoli messi in scena, si propone una ricostruzione della nascita e dei primi passi del Laboratorio Teatro Classico del Liceo “Decio Celeri” di Lovere (BG); tra entusiasmi e difficoltà, progettazione e improvvisazione, si delineano gli aspetti salienti di quella che, nel tempo, si è dimostrata una pratica didattica efficace, perché fondata sul partenariato tra docenti e operatori teatrali e sulla convinzione che la parola dei classici acquisti forza e potenza nel momento in cui diventa esperienza collettiva, del corpo e non solo della mente, veicolo di emozione e di potenzialità espressive individuali.
After ten years of workshops and as many shows performed on stage, we recollect the origins of the “Laboratorio Teatro Classico” (Classical Theatre Workshop) held at Liceo “Decio Celeri” in Lovere (BG); among enthusiasm and difficulties, planning and improvisation, we outline the main aspects of what has proven to be an effective teaching practice thanks to its focus on the collaboration between teachers and theatre workers, and on the idea that the Classics acquire strength and power when they become a collective experience, both of the body and of the mind, and a vehicle for emotion and individual expression.
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