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Klytaimestra’s Beacons

DEM201152317

Oliver Taplin


Abstract 

Il contributo conferma l’esattezza e la plausibilità della serie di segnali luminosi enumerati da Clitemestra in Aesch. Ag. 281-316, attraverso il Mare Egeo da Troia fino alla Grecia continentale e dalla Beozia ad Argo passando per la Megaride. Si vuol di dimostrare che, lontano dall’essere un mero sfoggio di conoscenze geografiche, l’importanza di questi dettagli sta nel significato che essi hanno in relazione alla stessa Clitemestra. La regina si rivela come una donna con una grande padronanza della materia che normalmente sarebbe competenza esclusiva di uomini usi alla vita pratica e militare. Questo prepara la via per la sua rappresentazione come donna capace di togliere la vita al re Agamennone facendo esclusivo affidamento sulle proprie forze.


This article confirms the accuracy and plausibility of the chain of beacon-fires enumerated by Klytaimestra at Aischylos’ Agamemnon281-316, both across the Aegean Sea from Troy to mainland Greece, and from Boiotia to Argos via the Megarid. It is argued that, far from displaying mere geographical virtuosity, the point of this detail lies in what it signifies about Klytaimestra herself. She is revealed as a woman with a strong grip on matters that would normally be the exclusive knowledge of practical and military men. This prepares the way for her portrayal as the single-handed slayer of the king Agamemnon.


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